“…O sito amabile, e ridente, disse Rosana, ò prati fioriti, ò fiume placido, ò aria salubre, ò Brenta delitiosa, da nobili edifitji coronata, come Regina degl’altri fiumi.”

Passeggiando per… la Riviera del Brenta

Per scoprire passo dopo passo la storia, le bellezze, i segreti e le curiosità 

del cuore mercantile di Venezia

Testi, illustrazioni e impaginazione dell’autore

PASSEGGIANDO PER… la Riviera del Brenta

104 pagine a colori

Formato 10x21 cm

CONTENUTI DEL VOLUME 

L’incanto di un viaggio nel tempo


Il Brenta: un fiume poco tranquillo

La navigazione e la viabilità 

  • Il Burchiello
  • • 

Le chiuse, i ponti e “il carro”

La “Civiltà delle Ville”


  • Da luogo di produzione agricola 

 a sito di villeggiatura

I giardini


Il percorso e le ville

  • Villa Foscari “la Malcontenta”
  • La Barchessa Valmarana
  • Villa Widmann
  • Villa Contarini-Pisani dei Leoni
  • Villa Bon-Varisco-Tessier
  • Villa Corner-Brusoni-Scalella
  • Villa Tito
  • Villa Badoer-Fattoretto
  • Villa Venier-Velluti ora Ca’ Zane
  • Villa Foscarini-Negrelli-Rossi
  • Villa Pisani “la Nazionale”


Vivere in Riviera

“…O sito amabile, e ridente, disse Rosana, ò prati fioriti, ò fiume placido, ò aria salubre, ò Brenta delitiosa, da nobili edifitji coronata, come Regina degl’altri fiumi.”



Così nel 1667 nella sua Arcadia in Brenta, Giovanni Sagredo, per bocca di Rosana, una delle protagoniste, esaltava questo antico fiume col quale l’uomo aveva tanto combattuto fino ad ottenere un luogo d’incanto, dalle acque placide circondate da una natura rigogliosa e costellate da un’impressionante teoria di ville dai giardini rigogliosi e i saloni affrescati che sembrano voler gareggiare tra loro in fatto di sfarzo ed eleganza. Un luogo che ha affascinato scrittori e poeti nei secoli passati e che, tutt’oggi, continua ad affascinare come pochi altri.

La Riviera del Brenta, infatti, è un concentrato di arte, natura e opera dell’uomo che, dopo un lungo periodo di abbandono, sta ritornando agli antichi splendori, con i suoi battelli che mentre la percorrono risalendo la pigra corrente, svelano ai visitatori uno scorcio fantastico ad ogni curva, antiche dimore amorevolmente conservate o austere magioni cariche di mistero che come vecchie e aristocratiche signore, nonostante le rughe conservano intatto il loro fascino antico.

Il Brenta, o meglio “ la Brenta ” com’è chiamato, è l’altra faccia della nobile e aristocratica Venezia e delle famiglie ricchissime che avevano portato gli investimenti in terraferma e con l’occasione avevano scoperto la “villeggiatura”.

Con questa breve guida ho cercato di trasmettere al lettore, oltre alle puntuali e indispensabili nozioni storiche e artistiche, le emozioni che si provano - e ho provato - navigando in battello o visitando una villa, in un paesaggio che secoli di storia hanno modificato fino a renderlo unico e magico, tra giardini incantati e luoghi in cui il tempo sembra essersi veramente fermato

Ingrandire con un click

Il Brenta e la sua storia

Un fiume tanto importante quanto difficile, modellato dall’uomo per essere domato ma sempre pericoloso e imprevedibile.

La “Civiltà delle Ville”

Un fenomeno non programmato che è nato per scopi agricoli e si è trasformato in un fenomeno unico imitato in tutto il mondo.

L’itinerario

Da Malcontenta a Stra, passo dopo passo per scoprire i monumenti, la storia e le curiosità della Riviera

Le ville

Schede approfondite sulle principali ville visitabili con la storia…

…l’architettura, con piante e schemi di semplice comprensione…

…mappe a colori dei giardini…

…e tante curiosità.

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